16/04/2018

Anche la Fondazione Don Gnocchi al FestivalFuturo di Altroconsumo:soluzioni innovative di riabilitazione per bambini, adulti e anziani

2/11/2017

Milano, 2 novembre 2017 – Anche la Fondazione Don Gnocchi sarà protagonista della quinta edizione del Festival di Altroconsumo, che quest’anno si terrà all’UniCredit Pavilion di Milano sabato 4 e domenica 5 novembre (piazza Gae Aulenti). Il titolo della manifestazione è La rivoluzione delle cose, con l’obiettivo di proiettarsi il più possibile nel futuro, cercando di capire in che modo si svilupperanno i servizi digitali di domani. Il Festival rappresenta infatti un momento di confronto e approfondimento che Altroconsumo mette a disposizione di cittadini e operatori, puntando a informare e consigliare il consumatore su sicurezza, salute e qualità degli acquisti: oltre a investire nella qualità degli strumenti digitali, è infatti necessario sviluppare la capacità delle persone di utilizzare al meglio la tecnologia.

 

La Fondazione Don Gnocchi sarà presente in veste di partner scientifico con uno spazio espositivo, dove sarà possibile provare fisicamente due innovativi modelli di riabilitazione che fanno leva sulla tecnologia Microsoft: la Teleriabilitazione domiciliare per gli adulti e anziani e il CARELab per i bambini. Da quasi 70 anni la Fondazione Don Gnocchi risponde ai bisogni dei pazienti, coniugando professionalità, ricerca scientifica e innovazione tecnologica con i valori di solidarietà e prossimità. Leader nella medicina riabilitativa, la “Don Gnocchi” ha introdotto nella pratica clinica innovative soluzioni tecnologiche a supporto dei terapisti. L’aumento di pazienti anziani e con più patologie croniche richiede oggi nuovi processi di innovazione in sanità, in grado di trasformare la presa in carico in continuità assistenziale a misura d’uomo. Oggi la tecnologia permette di aumentare la vicinanza al paziente e di potenziare le capacità dell’operatore clinico, mettendo al centro del percorso di cura il paziente e la sua famiglia, migliorando e semplificando le sue attività quotidiane e i risultati riabilitativi. Per questo la Fondazione Don Gnocchi si è alleata con aziende leader in campo tecnologico come Microsoft, Healthy Reply ed Evolv, con cui ha collaborato per la creazione delle innovative soluzioni che verranno presentate al FestivalFuturo.

Il sistema di teleriabilitazione domiciliare è costituito da una “postazione operatore e da "kit paziente" da installare al domicilio degli assistiti. La piattaforma, basata su un’architettura che sfrutta il cloud computing di Microsoft (Azure), integrato con Ticuro Reply (la soluzione di Healthy Reply per la telemedicina), e con Vitualrehab (l'applicazione di realtà virtuale per la riabilitazione di Evolv), permette di somministrare trattamenti riabilitativi da remoto in telepresenza del terapista.

Healthy Reply ha supportato la Fondazione con la propria soluzione Ticuro Reply per consentire la rilevazione dei dati e la teleassistenza remota, mentre Evolv ha sviluppato la suite basata su applicativi che fanno leva sulla tecnologia alla base di Microsoft Kinect per supportare il paziente nell’esecuzione degli esercizi e il terapista nella creazione di programmi personalizzati.

Oltre ad aver ideato la soluzione e fornito le specifiche funzionali ai partner tecnologici, la Fondazione Don Gnocchi ha studiato dei protocolli clinici da applicare alla teleriabilitazione domiciliare, un aspetto strategico in termini di trasformazione digitale dal momento che ogni soluzione innovativa porta a ridisegnare i modelli organizzativi e implica un processo di cambiamento culturale all’interno della struttura. Il protocollo di teleriabilitazione è stato riformulato ad hoc, garantendo un livello di efficacia equivalente alla terapia convenzionale. Attraverso la teleriabilitazione, è possibile ampliare la popolazione assistita e, in un'ottica di continuità di cura, supportare la dimissione anticipata dalle strutture ospedaliere in condizioni di stabilità clinica. La teleriabilitazione è uno strumento integrativo e non sostitutivo della normale attività riabilitativa, che si propone di intensificare i trattamenti in aggiunta ai percorsi di recupero e cura tradizionali. Per il paziente, oltre al vantaggio di poter completare il processo riabilitativo a casa, mantenendo il contatto umano con il fisioterapista, c’è anche il beneficio motivazionale, legato al fatto che gli esercizi sono presentati sotto forma di giochi che forniscono feedback e gratificazioni in tempo reale, rendendo la terapia più divertente e incentivante.

La seconda soluzione presentata al FestivalFuturo è Il CARELab, un laboratorio per la riabilitazione pediatrica tecnologicamente assistita, rivolto a bambini con deficit neuromotori e cognitivi, realizzato presso il Centro IRCCS “S. Maria Nascente” di Milano. Il  CARELab si articola in tre spazi: una stanza multimediale “hi-tech”, una stanza di controllo e supervisione e una stanza “low-tech”.

La stanza ad alta tecnologia è attrezzata con strumentazione audio/video all’avanguardia, per permettere ai bambini di svolgere attività di riabilitazione motoria e cognitiva, attraverso l’interazione con un ambiente virtuale semi-immersivo che riproduce il setting del parco giochi. La stanza “low-tech” è invece pensata per potere sviluppare attività riabilitative che utilizzino attrezzature simili a quelle normalmente presenti nel contesto domiciliare, per consentire al bambino di proseguire a casa una parte dell’attività svolta presso i Centri. Il movimento del bambino viene rilevato tramite la tecnologia sensoristica alla base di Microsoft Kinect e altri dispositivi di misura, e l’elaborazione di queste informazioni fornisce misure quantitative utili al monitoraggio del suo percorso riabilitativo. Il terapista può, a ogni sessione, personalizzare e adattare le attività ludiche ai bisogni riabilitativi e alle caratteristiche del bambino, mentre la strumentazione consente di raccogliere misure quantitative e generare indici relativi all’attività svolta, a supporto del monitoraggio continuo del percorso riabilitativo. Attualmente la riabilitazione motoria e cognitiva è realizzata attraverso la piattaforma VITAMIN (Virtual Reality Platform for Motor and Cognitive Rehabilitation) che è stata interamente sviluppata presso la Fondazione Don Gnocchi e che otterrà a breve la certificazione CE medicale. Si sta attualmente lavorando anche alla diffusione delle soluzioni sviluppate agli altri Centri di Riabilitazione e, in prospettiva, al contesto domiciliare.

 

La tecnologia è la chiave inoltre per permettere la rilevazione quantitativa dei parametri, l'utilizzo dei sensori (indossabili e non, come Microsoft Kinect) infatti contribuisce a migliorare la misurazione oggettiva dei risultati dei trattamenti, contribuendo a creare una banca dati riabilitativa senza precedenti, che si arricchisce di una funzione predittiva. In entrambe le nuove soluzioni della Fondazione Don Gnocchi è stato scelto di puntare sul Cloud Computing di Microsoft Azure per garantire quegli standard qualitativi che sono fondamentali in campo sanitario: la scalabilità con cui si potranno in futuro gestire enormi quantità di dati, l’integrazione con strumenti di produttività e analisi che permetteranno un utilizzo sempre più articolato delle informazioni in chiave predittiva, e la conformità ai più elevati standard di sicurezza a privacy.

 

Where you can find us FONDAZIONE DON CARLO GNOCCHI ONLUS:

Exhibition Hall: ROBOT HUB | Pavilion: MiCo | Stand: E21-AREA DEMO RICERCA E INNOVAZIONE IN RIABILITAZIONE