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Technology Hub presenta gli strumenti per l’architettura interattiva

 


In mostra a Technology Hub , dal 17 al 19 maggio 2018 a Milano, si potranno ammirare le applicazioni in ambito architettonico, di arredo e design di tecnologie digitali innovative come la Realtà Virtuale, la Stampa 3D, l’IoT, i Sistemi Dinamici Responsivi e i Materiali Innovativi

 

Milano, maggio 2018 – Alla prossima edizione di Technology Hub – L’evento professionale delle tecnologie innovative promosso da Senaf (MiCo – fieramilanocity, dal 17 al 19 maggio 2018), architetti, designer, progettisti e appassionati del settore potranno ammirare progetti innovativi e futuristici come Schermature Solari Dinamiche, modellate per l’ottimizzazione delle prestazioni illuminotecniche degli involucri edilizi e la riduzione dei consumi energetici; Pareti Cinetiche, studiate per cambiare la propria conformazione geometrica al fine di ottimizzare l’acustica di un ambiente; Installazioni di Opere Interattive, realizzate per coinvolgere i visitatori di fiere ed eventi in dinamiche emozionali personalizzate e in continua evoluzione e Sistemi di Produzione Personalizzati, implementati con processi di fabbricazione digitale e robotica e ideati per far fronte alla richiesta di un mercato sempre più orientato alla produzione di elementi unici.

In particolare, il Laboratorio INDEXLAB del Politecnico di Milano, coordinato dal Dott. Pierpaolo Ruttico in collaborazione con una serie di aziende partner, espone le proprie ricerche in materia di Architettura Interattiva nell’area dimostrativa “Sistemi Dinamici Responsivi”.  Soluzioni progettuali e costruttive ideate per variare la configurazione spaziale di rivestimenti e strutture architettoniche, come facciate, coperture o elementi di arredo, che rispondono all’esigenza di migliorare le prestazioni degli edifici e la fruibilità degli ambienti.

In mostra a Technology Hub i prototipi ottenuti mediante metodi di fabbricazione digitale innovativi. Shifting folds, un sistema di pannelli riflettenti a geometria variabile per l’ottimizzazione acustica di teatri, auditorium e luoghi pubblici. Il sistema è basato su geometrie rigid-origami. La movimentazione è ottenuta tramite l’azione di attuatori lineari che consentono alla struttura di ridurre il proprio ingombro inclinando le facce lungo linee di piega predefinite. Pensato per spazi espositivi, negozi, uffici e luoghi pubblici è invece il sistema di schermatura dinamico Crystal shards, formato da colonne scultoree che muovendosi lungo direttrici parallele configurano spazialità complesse. Le colonne scorrono l’una a fianco all’altra, contraendo e dilatando lo spazio percepito dall’osservatore. Da una configurazione compatta, dove gli elementi sono accorpati a formare una parete continua, si passa a una parete disgregata in elementi unici che frammentano lo spazio. Utilizzando un materiale diverso come il metallo si possono invece ottenere pareti Metal delaunay, realizzate tramite un processo di assemblaggio e saldatura robotica di pannelli piani triangolari sottili. Ciascun pannello è reso permeabile tramite una serie di fori che permettono all’osservatore di guardare attraverso la parete stessa e alla luce di penetrare creando riflessi inattesi. Il sistema è inoltre dotato di LED programmabili in grado di trasformare la facciata in schermo interattivo. Flying dots è un sistema pensato per applicazioni in ambito architettonico, dall’intrattenimento all’ottimizzazione acustico-illuminotecnica, dal lighting design cinetico ad applicazioni artistiche in ambito teatrale e musicale. Permette di variare la configurazione spaziale di controsoffitti mobili: una matrice di attuatori movimenta sfere di metallo tramite cavi avvolti su pulegge. Le figure geometriche che il soffitto cinetico può configurare sono gestite tramite algoritmi che interpretano in tempo reale la gestualità dei visitatori e generano figure geometriche in base alla loro posizione.

L’innovazione e la responsività sono applicabili anche all’arredamento di interni, in questo caso un esempio è rappresentato da Hypnosis, un sistema di pannelli luminosi tridimensionali. Grazie alla possibilità di applicare geometrie caratterizzate da variazione continua in combinazione con effetti luminosi, Hypnosis trasforma gli spazi in ambienti unici e personalizzati.

Inoltre, INDEXLAB utilizzerà Arduino per la realizzazione di diversi prototipi in ambito ingegneristico, architettonico e di design nonché per una serie di workshop/demo live. Durante la fiera si potranno vedere in azione schede come la Arduino MKR 1000 (con connettività Wi-Fi) e la nuova MKR WAN 1300 (con connettività LoRA) che permette di creare sistemi IoT a basso consumo energetico per aree remote non coperte da segnali Wi-Fi o GSM.

“L’ecosistema di Arduino è nato per semplificare l’adozione e l’integrazione dell’elettronica in diversi ambiti come il design, l’architettura e l’industria manifatturiera. Le installazioni di Indexlab esposte a Technology Hub sono un esempio della flessibilità della nostra piattaforma.” Ha commentato Paolo Carnovale, Marketing Director di Arduino.

Sempre per l’ambito dell’architettura e del design, Technology Hub si propone come il luogo dove esplorare e approfondire temi come l’Additive Manufacturing, per realizzare prototipi funzionali, pezzi definitivi e piccoli lotti produttivi; l’Internet of Things, con grande attenzione all’ Intelligenza artificiale e machine learning; il Design in 3D, realizzato su richiesta e personalizzabile nei materiali e nei colori secondo le esigenze e i desideri del consumatore; la Realtà Virtuale e Aumentata, con un particolare focus su progettazione e design review e i Materiali innovativi, utilizzati da designer, architetti progettisti per dare forma all’innovazione e creare geometrie complesse e superfici per l’ottimizzazione acustica degli ambienti.

 

Biglietto ingresso omaggio


I numeri di Technology Hub 2017

7.353 visitatori, 147 espositori, 500 prodotti innovativi, 18 iniziative speciali, 112 workshop e convegni, 280 ore di formazione. 8 settori dedicati all’innovazione: dalla stampa 3D all’additive manufacturing, passando per la realtà aumentata e virtuale, l’elettronica e l’internet delle cose, i materiali innovativi, i droni, la robotica collaborativa e di servizio, l’app economy e il social media marketing. Molteplici gli ambiti di applicazione esplorati: tecnologie industriali; medicale; dentale; edilizia e architettura; arredo e design; arte e beni culturali; gioiello e bijoux; moda e calzatura; retail; didattica.