RIABILITAZIONE ROBOTICA

Prodotto: RIABILITAZIONE ROBOTICA

Livello di innovazione: RIABILITAZIONE ROBOTICA RIABILITAZIONE ROBOTICA

Settori di applicazione: Riabilitazione, robot, realtà virtuale.

Vantaggi: I robot in riabilitazione: - Supportano il paziente nel movimento voluto, autonomamente o a fronte di un impulso iniziale da parte del soggetto, - sono strumenti di riabilitazione neuromotoria e cognitiva, ad alta precisione e adattabilità. - sono in grado di misurare con precisione azioni e reazioni del paziente e di fornire e registrare i dati relativi alla sua performance, amplificando le capacità del terapista.


La Fondazione don Gnocchi ha avviato, nel 2015, un ambizioso progetto di riabilitazione assistita da robot, i cui termini, potenzialità e primi risultati sono riportati nel seguito. L’utilizzo di robot in riabilitazione per migliorarne l’efficacia, l’efficienza e misurarne l’outcome, è una tendenza di assoluto rilievo a livello internazionale nell’era della “ageing society”, che la Fondazione non solo ha deciso di abbracciare, ma di contribuire a potenziare grazie all’ingente numero di pazienti che accedono alle sue strutture ogni anno e che risultano eleggibili per questo tipo di trattamento. Le scelte e i risultati ottenuti a livello nazionale, internamente alla Fondazione e in collaborazione con i governi sanitari locali, saranno valorizzati, ove possibile, su tavoli internazionali, come un successo condiviso. I robot riabilitativi acquistati dalla Fondazione sono di tipo commerciale (lo sviluppo di nuovi robot è visto con interesse dalla Fondazione Don Gnocchi, che affianca però le istituzioni esterne, come partner clinico, nell’ambito della propria attività di ricerca).

Allo scopo di valutare il processo della riabilitazione robotica in termini di efficacia in differenti classi di pazienti e di efficientamento della spesa sanitaria, un ampio trial multicentrico è stato avviato a maggio 2016 nei centri della Fondazione. Tale studio è stato migliorativo rispetto a quelli che lo hanno preceduto, in termini di numerosità del campione e omogeneità degli strumenti utilizzati (tutti i centri partecipanti utilizzano il medesimo set di robot). Lo studio ha dimostrato che la riabilitazione robotica  è in grado di trattare globalmente l’arto superiore (e non solo un distretto), in modo più efficace del trattamento convenzionale, migliorando la performance dell’arto superiore poiché permette di ottenere una maggiore motivazione e partecipazione da parte del paziente ed un trattamento più intensivo e personalizzato.

Dove puoi trovarci FONDAZIONE DON CARLO GNOCCHI ONLUS:

Salone: ROBOT HUB | Padiglione: MiCo | Stand: E21-AREA DEMO RICERCA E INNOVAZIONE IN RIABILITAZIONE