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Feb

Come fare business con le Nanotecnologie

Project Hub-360, in attesa di Technology Hub, ci spiega le ragioni per cui le nanotecnologie siano diventate utili al business in ambito B2B


– Perché le nanotecnologie sono utili al business?

Le nanotecnologie sono utili al business in qualità di soluzione abilitante per conferire ai materiali e alle superfici livelli prestazionali superiori, allo sviluppo di nuovi dispositivi miniaturizzati e prodotti multi e iper-funzionali. Nanotecnologie significa innovazione, competitività, ed elevato potenziale di ritorno economico.

Il nanobusiness è un business a tutti gli effetti, che a differenza di quello dell’IT, richiede una dotazione infrastrutturale molto articolata ed economicamente onerosa, spesso offerta dalle reti di centri di ricerca, laboratori metrologici e di sintesi, che supportano le start-up e le PMI, oppure l’infrastruttura è integrata in soluzioni produttive e di sviluppo innovativo presso i grandi gruppi del settore manifatturiero.  Il nano-business, a seconda del settore applicativo, mantiene un equilibrio fra la concessione di licenze e la commercializzazione delle soluzioni nano, anche in funzione della capacity produttiva.

Il nanobusiness segue le regole dell’economia e della finanza tradizionali: il pay-back è proporzionalmente elevato, con un leverage nella resa che dipende dai settori applicativi e dai prodotti, comunque con una marginalità sicuramente più interessante rispetto alle soluzioni manifatturiere convenzionali.

 

– Quali sono i settori in cui avranno maggiori applicazioni?

Nanotecnologia è un concetto molto ampio come quello di tecnologia. Poiché le nanotecnologie insistono in particolare sui nuovi materiali (ad esempio quelli bidimensionali come il grafene), sui materiali nano-compositi, come i polimeri con dispersioni di nano-polveri, sulle superfici rivestite o trattate con schemi di patterning specifici, esse hanno applicazioni virtualmente in tutto il contesto della tecno-sfera, dei processi di trasformazione e della produzione industriale.

I settori in cui si trovano applicazioni interessanti sono:

Tessile: tessuti antibatterici, conduttivi, antifiamma
Edilizia: cementi e malte fotocatalitiche o con proprietà strutturali aumentate
Elettronica: micro e nano-dispositivi, elettronica flessibile
Beni di consumo: prodotti per lo sport ed il tempo libero con proprietà meccaniche, chimico-fisiche e d’aspetto superiori, caratteristiche multifunzionali
Trasporti: soluzioni abilitanti per materiali ultraleggeri con proprietà strutturali aumentate, di conducibilità elettrica e con funzioni opto-elettroniche specifiche
Beni culturali: materiali e metodiche di conservazione non invasive e durevoli nel tempo nel rispetto della natura e della storia dei manufatti
Medicale: materiali e dispositivi che garantiscono asetticità biocompatibilità, efficienza funzionale aumentate

 

– Raccontaci qualche case history interessante nel mondo B2B

Sono molti i casi di successo industriale di prodotti nanotecnologici commercializzati. Focalizziamo l’attenzione su un composto nano fra tutti: il biossido di titanio.

La nano-titania è un componente nano presente in diversi prodotti e manufatti: dal cemento e le malte fotocatalitiche, che permettono di mantenere le superfici esposte alle intemperie pulite e libere da smog, alle vernici ed inchiostri fotocatalitici per le superfici ed i vetri autopulenti, che sfruttano la superidrofiia della nano-titania, alle superfici di manufatti e beni culturali posti all’aperto, alla pasta per dentifricio con effetto antibatterico e sbancante, ai cibi, in cui il biossido di titanio è utilizzato come additivo e pigmento bianco, nei prodotti cosmetici come addensante e nelle creme solari per le sue proprietà fotoattive e di barriera agli UV, e ancora nel settore energetico per le celle solari impiegate come nanocristalli… la produzione annua di titania destinata al comparto alimentare-cosmetica e manufatti è stimata in 7 milioni di tonnellate anno. Già nel 2010 si contavano 50000 tonnellate di biossido di titanio prodotto per applicazioni innovative, nel 2014 si contavano circa 180 prodotti sul mercato realizzati da circa 32 realtà produttive principalmente dislocate in Cina e negli USA.

– Quali saranno i contenuti e le attività della Piazza da te coordinata durante Technology Hub?

Le nanotecnologie rappresentano un’importante opportunità di innovazione tecnologica e di crescita economica.
A Technology Hub si presenteranno le soluzioni nanotecnologiche che si possono ritrovare nei beni di consumo, nell’elettronica flessibile, nei materiali e prodotti di utilizzo quotidiano.

Si valorizzeranno le novità che permettono di migliorare la resistenza all’usura, le proprietà elastiche, la resistenza ai cicli di sollecitazione meccanica e termica; conferire a superfici e materiali proprietà multifunzionali quali ad esempio trasparenza e conducibilità elettrica, barriera alla radiazione infrarossa, proprietà fotocatalitiche.

– intervista rilasciata da Stefania Truffa e Massimo Perucca, Project Hub-360


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